Quotazioni Rame aumentano? La nostra soluzione…
Le quotazioni del rame negli ultimi mesi sono in continuo rialzo. Il “Sole 24 ORE “, spiega i motivi in un articolo che riportiamo qui di seguito.
Il rally del rame
A mettere il turbo ai metalli non ferrosi, secondo alcuni analisti, è stato il discorso inaugurale di Donald Trump, in cui il neo presidente ha rilanciato la promessa elettorale di un piano di rinnovamento delle infrastrutture da 500 miliardi di dollari: «Ricostruiremo le nostre autostrade, ponti, tunnel, aeroporti, scuole, ospedali», ha proclamato Trump. Almeno una parte degli osservatori è comunque rimasta perplessa. Il rally del rame, secondo Robin Bahr di Société Générale, è stato «sconcertante» considerato il rafforzamento del dollaro nel corso della giornata. Sulla stessa linea Commerzbank: «Troviamo eccessiva e non del tutto comprensibile la risposta dei prezzi».
Il metallo rosso, dopo un lungo periodo di debolezza, si è davvero risvegliato all’improvviso. Ma questo era avvenuto prima delle elezioni Usa, una ventina di giorni fa e la settimana scorsa – quando si scommetteva su una vittoria di Hillary Clinton – il prezzo aveva guadagnato il 10% superando 5mila dollari.
Ad alimentare i rialzi sono i fondi di investimento, che da qualche settimana hanno cominciato a spostarsi su posizioni all’acquisto, con un’azione di ricopertura che sta tuttora proseguendo. La posizione netta lunga degli speculatori è ai massimi da quando l’Lme ha cominciato nel 2014 a pubblicare i dati e il broker Marex Spectron stima che sia addirittura a livelli paragonabili a quelli di febbraio 2011, quando il rame raggiunse il record storico di 10.190 $/tonnellata. Proprio per questo il metallo resta vulnerabile, almeno finché non avrà superato con decisione la soglia di 5.460 $, secondo gli analisti tecnici.
Scrivi un commento
Devi accedere, per commentare.