La visita del Maestro Velasco: la vittoria più bella della ComCavi Volley Meta

Certe vittorie non si conquistano sul campo. Alcuni successi, forse i più belli, arrivano a palla ferma. Difficile da spiegare soprattutto per chi dedica la propria esistenza allo sport nel senso più intrinseco del termine. Anni e anni di sacrifici e lotte, anni e anni in attesa di supporto, anni e anni di duro e appassionato lavoro e poi ecco arrivare il tanto meritato premio. Perché alla Com-Cavi Volley Meta, dopo le vittorie giovanili regionali, le continue partecipazioni alle Finali Nazionali e atleti convocati nei processi selettivi nazionali, mancava davvero solo un ultimo sigillo: la visita del Maestro del volley mondiale nonché direttore tecnico delle nazionali giovanili maschili della Federazione Italiana Pallavolo, Julio Velasco. Si, avete capito bene, il grande Julio, il CT e artefice dell’Italia dei fenomeni pluricampione del mondo e d’Europa, l’uomo che con la sua eloquenza ha segnato in maniera indelebile lo sport italiano (e non solo), in visita al Volley Meta per toccare con mano il metodo e la passione che hanno fatto della società sorrentina una delle fucine di talenti maschili più florida e ammirata d’Italia.

Il Maestro ha trascorso un intero pomeriggio in casa Volley Meta accompagnando con lo sguardo gli allenamenti di Under 15 e Under 18. Qualche consiglio, poche ma significative parole, di quelle che fanno vibrare il cuore di chi ascolta. I ragazzi in primis ma anche tecnici e staff dirigenziale. Un momento di sconforto lo avrà certamente provato (ma non lo ammetterà mai) nel mettere piede nelle due palestre scolastiche che accolgono ogni giorno i ragazzi della Com-Cavi Volley Meta. Due strutture piccole, che lasciano poco spazio all’ immaginazione che però dopo tutto stanno accompagnando la crescita di tanti talenti.

Il Maestro Velasco è stato lì, seduto a scrutare il lavoro di coach Marilù Cilento. Ha parlato con coach Luigi Russo come fanno due vecchi amici (a contatto per la prima volta) mossi dalla medesima ossessione per il gioco. Ha dedicato qualche minuto in privato a Germano Latella, Michele Starace e Giacomo Russo, poco meno di 18 anni e in odor di nazionale Under 18 che andrà all’assalto della qualificazione all’Europeo di categoria tra poco più di due mesi, per poi tuffarsi in campo per il suo primo ed unico amore: il lavoro con i ragazzi. In punta di piedi con poche parole, chiare ma vibranti (come dicevamo). Parole che hanno fatto bene al cuore e alla testa di tutta la grande famiglia del Volley Meta che ieri, dopo tanti trofei e riconoscimenti ha forse ottenuto il successo e la consacrazione più bella. Julio Velasco in casa Com-Cavi Volley Meta: un sogno diventato realtà.

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